Calcio d’altri tempi: l’Italia al femminile
di Gesualdo Nasca, 26 Giugno 2019, 9:29, in Sport
Chi era abituato a Zoff, Gentile, Cabrini… alla Juventus di Platini e dell’avvocato Agnelli, al Napoli di Maradona, al Milan di Gullit, Rijkaard e Van Basten, alle “notti magiche” di Baggio e Schillaci, al campionato giocato solo la domenica… ad un certo punto, molti anni fa, aveva perso anche la speranza, di potere rivedere, un giorno, qualcosa di simile a quel calcio, a quel calcio d’altri tempi: senza miliardi, senza superstar (nemmeno Maradona era una superstar), senza esasperazioni, senza dubbi e senza ombre… finché un giorno, qualche giorno fa, improvvisamente, ha riconosciuto in un gruppo di ragazze, nella Nazionale femminile, quel calcio d’altri tempi: la stessa sensazione, la stessa passione, la stessa capacità di aggregazione della Nazionale del 1982, quella che partì arrancando, con tre pareggi, che poi, con i gol di Rossi, con l’urlo di Tardelli, dopo il secondo gol alla Germania, quell’anno, vinse il Mondiale, in Spagna…
Ieri, in Francia, l’Italia al femminile ha battuto la Cina 2-0 ed è passata ai quarti di finale, con i gol della Giacinti e della Galli… sabato incontrerà l’Olanda, ma, in qualunque modo finirà quest’avventura, questo Mondiale, anche quelle ragazze, con un filo di trucco, lasceranno una traccia, un ricordo, una speranza…
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