Brindisi con i calici vuoti

Gli italiani sono pronti a festeggiare, con i calici vuoti… Mancano solo poche ore… o forse solo poche settimane… e finalmente, gli italiani, potranno brindare, potranno festeggiare, per la fine di questo governicchio ridicolo e anche un po’ patetico, sfrontato e irresponsabile, che pur di non cedere le poltrone (a chi ha il consenso dell’elettorato, indispensabile nei paesi civilizzati e democratici) preferisce mandare in rovina tutto il paese, solo per impedire a Salvini, com’è stato dichiarato tranquillamente, di vincere le elezioni e di andare lui al governo, come se fosse una questione personale tra quei quattro che comandano e Salvini, come se fosse un bisticcio infantile tra bambini capricciosi e dispettosi, come se non ci fosse in gioco il destino di milioni di persone, come se non esistessero gli stenti e le difficoltà di milioni di giovani senza lavoro o di pensionati che non arrivano alla fine del mese o che devono mantenere figli e nipoti e che con le loro misere pensioni devono mantenere anche ministri, parlamentari, giornalisti… se così li possiamo definire…
Quei pochi che hanno ancora un briciolo di senno, all’interno di questa maggioranza, di quest’accozzaglia (Partito democratico, Movimento 5 stelle, Italia viva, Liberi e uguali), imposta con la forza e senza vergogna, dovrebbero riflettere seriamente, sull’ingordigia, sull’arroganza, sull’ignoranza, sull’incapacità, sull’imbecillità…

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 Gesualdo Nasca

 Giornalista professionista, vignettista, scrittore, laureato in Scienze della  comunicazione (Indirizzo Giornalismo).
 Stage e collaborazioni: Rai, Ansa, la Repubblica e altre testate.
 Nato in Sicilia, a Palermo. Approfondisci

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