Coronavirus: il prima e il dopo
di Gesualdo Nasca, 28 Giugno 2020, 11:03, in Cronaca
Prima del Coronavirus, l’Italia era un paese ridicolo, patetico, mediocre, amministrato mediocremente, dai soliti politicanti, incapaci di governare, inadeguati a ruoli istituzionali così delicati, senza la cultura o le conoscenze necessarie per guidare un paese, senza talento, raccontati mediocremente dai soliti scribacchini, specializzati nel sensazionalismo, nello strombazzamento, nella creazione del panico, fucina di notizie ridicole e inutili…
Dopo il Coronavirus non è cambiato niente: il problema non era e non è il Coronavirus… il problema sono loro, sono solo loro, sono sempre loro, quei quattro politicanti, quei quattro scribacchini… ormai lo sappiamo tutti o quasi tutti…
La situazione non è cambiata, è solo peggiorata, ma non è peggiorata a causa del Coronavirus, sarebbe peggiorata ugualmente, perché la mediocrità produce solo mediocrità, ma è una mediocrità peggiore della precedente.
L’Italia è un paese ridicolo, patetico, mediocre, da Nord a Sud, senza distinzioni… e per avere la sensazione che è così basta guardare un “telegiornale”, uno qualunque, nazionale, locale, da Milano a Palermo…
Fortunatamente, molti hanno cominciato a capire, come dimostrano alcuni sondaggi, sui partiti, come dimostrano il calo degli ascolti e il calo, conseguente, degli investimenti pubblicitari, nelle emittenti pubbliche o private, nazionali o locali.
A Palermo, il “telegiornale” di una piccola emittente locale (Tgs), tra una notizia e l’altra manda la pubblicità, che una volta durava interminabili minuti, malgrado la scarsa qualità del “telegiornale”, ma da un po’ di tempo, sempre più frequentemente, dopo circa 10 o forse 15 secondi la regia torna immediatamente in studio, perché non ha pubblicità da mandare, non solo la domenica, ma anche negli altri giorni della settimana, non solo la sera…
Arte | Esteri | Vaticano |
Cinema | Sport | Reportage |
Musica | Cronaca | Editoriali |
Televisione | Terza Pagina | Libri |
Oppure scegli Tutto! |
No comments yet.