Grillo: «Balle, balle, balle»

Renzi «mente sapendo di mentire, dice tutto e il contrario di tutto» e mentono anche i giornalisti: «sono stufo di sentire balle, balle, balle, su di noi, balle sulla politica, balle sull’Europa, di manichini messi lì, che dicono, si esprimono, fanno interviste…».
Sono due passaggi fondamentali dell’intervista che Beppe Grillo ha rilasciato venerdì al giornalista Enrico Mentana, per “Bersaglio mobile”, su La7: le menzogne dei politici e le menzogne dei giornalisti.
È la sintesi, apparentemente riduttiva, di circa un’ora d’intervista, ma sarà davvero difficile comprendere tutti i passaggi, tutti gli argomenti trattati da Grillo, finché non saranno chiari i due passaggi succitati. Beppe Grillo ha parlato di legge elettorale, dell’inciucio tra Renzi e Berlusconi, delle responsabilità del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che non avrebbe dovuto accettare il secondo mandato, dell’atteggiamento ostruzionistico della Presidente della Camera, Laura Boldrini, in aula, contro i parlamentari del Movimento 5 stelle, che invece leggono le proposte di legge e tentano di impedire l’approvazione di provvedimenti che riguardano l’Imu e contemporaneamente il finanziamento alle banche, ha parlato di onestà intellettuale, ha parlato dell’avvicendamento tra Bersani e Letta, di prove di un avvicendamento già stabilito, mentre Bersani, Presidente del Consiglio in pectore, durante le consultazioni, tentava di convincere i parlamentari del M5s a votare la fiducia al governo… Ha parlato anche della gestione del suo blog, del ruolo fondamentale di Casaleggio…
Sono fatti spiegati direttamente da Grillo, solitamente “fraintesi”, interpretati “erroneamente” dai giornalisti, dai «manichini», che conducono un talk show oppure un telegiornale o che scrivono per un quotidiano, per un settimanale… sono fatti perennemente “fraintesi”, come dimostrano i servizi di alcuni telegiornali all’indomani dell’intervista rilasciata da Grillo, resoconti fuorvianti e discutibili…
Comprensibile, pertanto, l’appello di Grillo ai cittadini, agli elettori: «Vi chiedo di partecipare, di essere curiosi, di non fidarvi di questa informazione», perché «depista qualsiasi informazione».
Renzi è un «pupazzo», è un «bambinone», che «fa delle cattiverie» e «sa di mentire»… Grillo accusa i politici ma «sono i giornali che li tengono su» e sono «i telegiornali che dovrebbero essere processati»…
Grillo tenta di scuotere i cittadini, rincretiniti da talk show, tg, programmi d’intrattenimento, giornali, dalla mattina alla sera, tutti i giorni…
Insomma, alla fine dell’intervista, chiunque può trarre le conclusioni: il destino dell’Italia e di milioni di Italiani è deciso da pupazzi e manichini…

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 Gesualdo Nasca

 Giornalista professionista, vignettista, scrittore, laureato in Scienze della  comunicazione (Indirizzo Giornalismo).
 Stage e collaborazioni: Rai, Ansa, la Repubblica e altre testate.
 Nato in Sicilia, a Palermo. Approfondisci

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