Urne vuote, piazze piene
di Gesualdo Nasca, 25 Novembre 2014, 8:29, in Cronaca
È un’equazione molto semplice: urne vuote, piazze piene… piazze piene, urne vuote… ma cambiando l’ordine dei valori il risultato non cambia… domenica, in Emilia Romagna è andato a votare solo il 37,7% degli elettori, con un calo del 30% rispetto alle precedenti elezioni regionali del 2010 (68,1%)… mentre in Calabria è andato a votare solo il 43,8%, con un calo del 15% rispetto al 2010 (59%)…
Era facilmente prevedibile: dopo le piazze piene, le urne vuote erano facilmente prevedibili e dopo le urne vuote sono altrettanto facilmente prevedibili le prossime piazze piene… di elettori, di lavoratori, di disoccupati, di precari, di studenti…
Votare è inutile, manifestare è rischioso: è un’altra equazione, altrettanto semplice…
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Gesualdo Nasca
Stage e collaborazioni: Rai, Ansa, la Repubblica e altre testate.
Nato in Sicilia, a Palermo. Approfondisci
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