Sciopero sociale o guerra civile?

Lavoratori, precari, disoccupati, ma anche studenti (prossimamente disoccupati), ieri sono scesi in piazza per manifestare, contro il governo, per il diritto al lavoro, per l’equità, per una vita dignitosa…
Dovrebbero essere solo scioperi, manifestazioni pacifiche, ma ormai, in Italia, anche scioperare è diventato rischioso: tafferugli, scontri tra manifestanti e poliziotti, manganellate, aggressioni, anche ai segretari di sindacato, com’è accaduto a Maurizio Landini, segretario della Fiom, qualche settimana fa…

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 Gesualdo Nasca

 Giornalista professionista, vignettista, scrittore, laureato in Scienze della  comunicazione (Indirizzo Giornalismo).
 Stage e collaborazioni: Rai, Ansa, la Repubblica e altre testate.
 Nato in Sicilia, a Palermo. Approfondisci

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